Andrea Piccini scenderà in pista questo fine settimana per la prima gara della European Le Mans Series, che prenderà il via sul circuito del “Paul Ricard” a Le Castellet. La vettura è sempre la Ferrari 488, questa volta in versione LM-GTE, il team è sempre Kessel Racing e anche i compagni di equipaggio non sono una sorpresa: Claudio Schiavoni, già con Piccini lo scorso anno nella Michelin Le Mans Cup, e Sergio Pianezzola, che la Le Mans Cup nel 2018 l’ha vinta (sempre su Ferrari 488) in coppia con Giacomo Piccini, fratello più giovane di Andrea. Due piloti “bronze” – Schiavoni e Pianezzola – e un “gold”, appunto Andrea Piccini, per un equipaggio tutto italiano pronto a debuttare in uno dei più importanti campionati Gran Turismo del mondo.
“La GTE è bellissima – sottolinea Andrea – più veloce in curva e con un maggior carico aerodinamico rispetto alla GT3, è molto più macchina da corsa e un po’ più difficile da guidare”. Sei le giornate di test finora effettuate dal team Kessel sulle piste di Barcellona, Paul Ricard e Portimao. “Ci siamo trovati subito a nostro agio – prosegue il pilota di Sansepolcro – e siamo soddisfatti del lavoro portato avanti finora. Una delle grandi differenze tra la Le Mans Cup disputata lo scorso anno e la ELMS sono le gomme; qui montiamo delle Dunlop confidenziali che garantiscono un picco di prestazione molto più elevato, ma sono anche molto più difficili da gestire sul passo gara. I nostri avversari hanno molta più esperienza e conoscono meglio campionato e pneumatici, quindi affronteremo la stagione con l’umiltà di chi sa che deve crescere, puntando ovviamente a raccogliere sempre il meglio”.
Intanto, l’equipaggio tutto italiano ha chiuso le due giornate di test ufficiali sulla pista del Paul Ricard (9-10 aprile) con il miglior tempo assoluto. “Abbiamo trovato un’ottima messa a punto della vettura che ci ha permesso di essere veloci a gomma nuova – dice Andrea Piccini – segnando il miglior tempo sia il primo che il secondo giorno e, ancora più importante, consistenti sul passo gara a gomma usata. Guardiamo con ottimismo alla gara di domenica, anche se su 4 ore di gara le variabili saranno molteplici e dovremo essere non solo veloci, ma decisi nel traffico, attenti a non commettere errori e perfetti nelle strategie e nei pit-stop”.
Le gare della European Le Mans Series hanno la durata di quattro ore e l’alternanza dei piloti prevede che il pilota “gold” possa guidare un massimo di 60 minuti e il “bronze” almeno 90 minuti.