In un clima atmosferico tendente al tropicale e insolito per la zona, sta per entrare nella fase clou l’edizione 2013, la 66esima in totale, della 24 Ore di Spa Francorchamps, gara alla quale il pilota Andrea Piccini prende parte nelle vesti di vincitore uscente e con l’intenzione di confermarsi. Quest’anno, il 34enne di Sansepolcro è al volante della BMW Z4 GT3 numero 14 del team ufficiale belga Marc VDS nella categoria più prestigiosa (Pro) e, come dodici mesi fa, va a comporre l’equipaggio insieme a due “driver” tedeschi, per quanto vi sia una novità dell’ultima ora: Jorg Muller – ironia della sorte – è stato sostituito da un conduttore che porta lo stesso cognome anche se non sono parenti fra loro; si tratta infatti di Dirk Muller, 40enne che ha al suo attivo una vittoria nella 24 Ore del Nurburgring datata 2004 e sempre su BMW, anche se era la M3 GTR. Purtroppo, il persistente dolore alle costole – conseguenza dell’incidente di due mesi fa nel campionato tedesco proprio sul circuito di Spa – ha costretto Jorg Muller a dare forfait e di questo il team Marc VDS è molto dispiaciuto, anche se il sostituto è da considerare uguale a livello di validità, oltre che di…cognome. Il terzo componente è Jens Klingman, 23 anni, esordiente in assoluto nella maratona automobilistica che si tiene sulla nota pista fiamminga. Andrea Piccini, che a Spa ha conquistato in passato anche un secondo posto assoluto, ha già cominciato a girare assieme ai compagni di vettura sui 7004 metri del percorso: la giornata di giovedì 25 luglio era impostata sulle prove libere al mattino, sulle prequalifiche al pomeriggio e sulle qualifiche alla sera, delle quali una in notturna. Venerdì 26, dalle 18.15 alle 18.35, sarà il momento della “superpole”, ovvero della sessione di qualifiche riservata alle auto che hanno realizzato il giorno precedente i migliori 20 tempi sul giro. E sarà subito grande battaglia: “Credo che mai come in questa edizione vi sia una griglia di partenza così importante – ha commentato Andrea Piccini, salito in Belgio lunedì scorso – per cui posso tranquillamente affermare che la qualità di auto e conduttori è la più elevata degli ultimi anni. Siamo 66 equipaggi al via e almeno una ventina, compresi gli altri due del nostro team, hanno le carte in regola per ambire alla vittoria, perché c’è il meglio della GT su BMW, Audi, Porsche, Mercedes, Aston Martin, McLaren e Ferrari. A differenza del Nurburgring, tutti monteremo pneumatici Pirelli e quindi a fare la differenza saranno auto, piloti e strategie di squadra, oltre ovviamente a quella fortuna che in gare della durata di un giorno intero riveste spesso un peso determinante”. Il via alla 24 Ore è fissato per le 16.30 di sabato 27 luglio.